Che il sorriso contagiasse, come lo sbadiglio dicono, è più che realtà.
Ma che il sorriso "incisivo_spazio_incisivo" contagiasse il mondo della moda e divenisse motivo di ricerca di molti talent scout, béh, merita due parole. Chiaro che stiamo sempre parlando di donne che anche vestite con sacchetti per i rifiuti organici risulterebbero attraenti, ma credetemi, ai fini di questa ricerca poco conta. Ciò che conta è che il potere delle imperfezioni è divenuto da un po' fondamentale per distinguersi dagli altri. Così il diastema o tooth gap, un naso particolare o un viso interessante rendono i soggetti unici, inimitabili, ricercati. E quindi ricordati.
Se l'autorevole rivista Focus mi informa che i francesi li chiamano "dents du porte-bonheur", ovvero denti portafortuna, deduco che il loro valore è maggiore di altri e altresì sorge un atroce dubbio sulla remunerazione relativa alla perdita dei miei incisivi da latte e sulla fregatura che tutti i miei denti persi, siano stati pagati in egual misura. Dovevo capire già allora come sarebbe girato il mondo... bastardissima formichina.
A' la prochaine
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