"L'uomo preparò da mangiare e apparecchiò per tre. Pensai che avesse messo un piatto per la moglie morta, e invece no: era per il corvo, che si mise sul tavolo e mangiò con eleganza dal terzo piatto."
Peter Cameron ha la capacità di creare una scena, attraverso piccoli dettagli direttamente nella mente di chi legge.
La sua quotidianità è molto semplice, non ci sono fronzoli, sono fatti di vita, avvenimenti giornalieri, ricordi, ma c'è sempre un dettaglio evocativo fortemente simbolico che riesce a creare una storia, a sfondare la semplice dimensione del narrato per entrare dentro un vero e proprio spazio emotivo che cela anche qualcosa di impalpabile, qualcosa che sfugge proprio come un ricordo lontano che non sarà mai perfetto come il momento vissuto.
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