Sinceramente avrei preferito che Brit Marling si limitasse a fare quello che è brava a fare: scrivere per il cinema, invece che recitare. Perché a guardarla così sembra l'ennesima biondina. La cosa buffa è che mi rendo conto di essere caduta nella trappola "bionda=scema" perché togliamole quelle meches e mettiamole un caschetto bruno sarebbe già più credibile come scrittrice.
La sua storia è questa. Laurea in economia, un anno come analista, segue il fidanzato aspirante regista ad Hollywood e lo aiuta nella sceneggiatura di un documentario. Nel 2011 oltre che a recitare, dirigere, produrre due film, vince al Sundance come miglior interpretazione femminile per Another heart. Nel 2012 recita con Richard Gere in Arbitrage e con Robert Redford in The Company you keep. In sostanza in tre anni ha: recitato in otto film, ne ha sceneggiati quattro, diretto uno e prodotto altri quattro. Ah, un anno dopo Bruce Weber ha realizzato alcuni di questi scatti per Vogue Italia.
Ci piace. Anche bionda.
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